lunedì 23 maggio 2011

Il capo.

... «Walkers! Si può sapere dove diavolo eri finito?» lo accolse Mancini, la cornetta incollata all’orecchio «Quante volte te lo devo dire che prima di portare le chiappe dentro ti devi annunciare? Una volta o l’altra ti farò uscire dalla porta in volo! Come dice? Nossignore, non sto dicendo a lei, ci mancherebbe!» proseguì cianotico «Le posso assicurare che la situazione è sotto controllo. Affiderò immediatamente il caso al mio uomo migliore. È proprio qui, di fronte a me. Sissignore. Non dubiti. La terrò aggiornata.»
Il capo concluse la conversazione sfruttando l’innata capacità di trasformarsi in uno zerbino, caratteristica che gli era valsa, insieme ad altre virtù più dignitose, la poltrona che occupava da dieci lunghi anni.

Tratto dalla raccolta di racconti "Le inclusioni del diamante", di Andrea Barillà, edita da CIESSE Edizioni.

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